Caratteristiche di ioni negativi (Anioni)
Gli ioni negativi sono molecole inodori, insapori, invisibili che inaliamo in abbondanza in alcuni ambienti, come ad esempio, in montagna, vicino alle cascate e lungo le spiagge.
Una volta che essi raggiungono il nostro sangue, gli anioni producono reazioni biochimiche che aumentano i livelli di serotonina (conosciuta anche come “la chimica dell’umore”) contribuendo ad alleviare la depressione e lo stress e a rafforzare la nostra energia durante il giorno.
Gli anioni sono un naturale fattore di sollievo nei confronti di inquinanti ambientali e biologici. Gli anioni sono soprannominati con il nome "le vitamine dell’aria".

Vantaggi degli Anioni

"Gli ioni negativi aumentano il flusso di ossigeno al cervello e, conseguentemente, diminuiscono la sonnolenza, aumentando lo stato di vigilanza e l’energia mentale", spiega il dott. Howard J. Pierce, PhD.

Essi possono anche proteggere contro germi nell’aria, diminuiscono l’irritazione a causa dell'inalazione di varie particelle che causano gli starnuti e riducono l’irritazione alla gola.

Gli ioni negativi possono farci sentire più leggeri come se “camminassimo sull’aria” e rifanno sentire istantaneamente bene quando apriamo una finestra e respiriamo aria fresca e umida.

Il condizionamento dell’aria è in grado di esaurire l’effetto degli ioni negativi nell’aria e per il loro ripristino è opportuno l’utilizzo degli ionizzatori d’aria.

Gli ioni negativi si formano in modo naturale nell’aria con la rottura delle molecole che avviene per effetto dalla luce solare, delle radiazioni e con il movimento dell’aria o dell’acqua.

Il movimento delle molecole dell’aria è in grado di creare gli ioni negativi e ciò lo possiamo sperimentare facilmente quando, subito dopo un temporale primaverile, le persone si sentono di migliore umore.

In uno studio condotto dalla Columbia University, 25 persone affette da Depressione Stagionale dell’ Umore, si sono sedute, ogni mattina per mezz'ora e per un mese, davanti ad un depuratore d'aria di ioni negativi.

A Metà dei soggetti era stato somministrato un basso livello di ioni negativi, e all’altra metà un livello più elevato.

Il trattamento con un livello più elevato di ioni negativi si è rivelato più efficace rispetto ai farmaci antidepressivi, come il Prozac e Zolof, ma senza gli effetti collaterali connessi al loro utilizzo (Finley, 1996).


Gli ioni negativi sono molecole inodori insapore che introduciamo nel nostro sistema respiratorio.

Elevate concentrazioni di ioni negativi si trovano in natura nei boschi di montagna, vicino alle cascate, spiagge e tutti quei luoghi in cui le persone hanno la sensazione di sentirsi eccitate e rinvigorite.

Questo stato di benessere è in conseguenza alla diminuzione dello stress, della depressione, e ad un aumento dell’energia.

Gli ioni negativi aiutare a prevenire le malattie respiratorie
In uno studio condotto in un’industria tessile svizzera, sono stati collocati due purificatori d’aria a ioni negativi  in due diverse stanze all’interno delle quali lavoravano rispettivamente 22 e 22 lavoratori.

In una delle stanze il purificatore d’aria a ioni negativi è rimasto attivato per tutto il periodo di osservazione mentre nell’atra stanza il purificatore a ioni negativi depuratore è stato disattivato in modo permanente e ai lavoratori è stato fatto credere che stavano lavorando in un ambiente arricchito da ioni negativi.

Nel corso di questo studio della durata di sei mesi, il gruppo di lavoratori della prima stanza con lo ionizzatore attivo ha perso 22 giorni di lavoro a causa di malattia .

Nella stanza in cui lo ionizzatore non era in funzione il gruppo di lavoratori ha perso un totale di 64 giorni per malattia.

Durante il mese in cui si è verificata un’epidemia influenzale, il primo gruppo ha perso un totale di 3 giorni per malattia, mentre il secondo gruppo ha perso un totale di 40 giorni per malattia (Stark, 1971).

In un test condotto in un ufficio di una banca svizzera sono stati osservati due gruppi di impiegati: un gruppo di 309 che ha lavorato in ambiente trattato con ioni negativi e un altro gruppo di 362 impiegati che ha lavorato in un ambiente non trattato.

Nel corso dei mesi successivi si sono potute verificare assenze per malattie alle vie respiratorie (raffreddore, influenza, laringite, ecc) con un rapporto 1 a 16 relativamente ai gruppi 1 e 2 (Soyka, 1991).

In uno studio della Surrey University presso la sede del Gruppo Assicurativo Norwich Union Insurance sono stati collocati negli uffici otto generatori di ioni negativi.

Prima dello studio, il gruppo dei ricercatori trascorse un mese per verificare quel fosse , sino a quel momento, l’incidenza delle denunce di malattia e di mal di testa.

Durante il periodo di studio, durante il quale erano in funzione i sistemi di purificazione a ioni negativi, gli episodi di malattia e di mal di testa si ridussero del 78%.

Dopo il completamento del test, la Norwich Union ha scelto di mantenere attivati i purificatori dell’aria a ioni attivi (Soyka, 1991).


Gli Ioni negativi neutralizzano gli effetti del fumo
Elevati livelli di ioni negativi sono in grado di neutralizzare l'effetto del fumo di tabacco sulle cilia.

Le cilia sono microscopici peli trova nella trachea che si muovono rapidamente avanti e indietro per evitare che le sostanze inquinanti e le tossine possano viaggiare in aree vulnerabili del tratto respiratorio.

Più velocemente si muoveranno le cilia maggiore sarà la loro efficacia.

Tuttavia, il fumo rallenta il battito ciliare, diminuendo la capacità di impedire l’accesso nel tratto respiratorio a quelle sostanze inquinanti che causano il cancro

I test hanno dimostrato, però, che l'aggiunta di alti livelli di ioni negativi per l'aria accelera il battito ciliare a livelli normali (Soyka, 1991).

Gli ioni negativi sono degli anti-depressivi in forma naturale e non hanno effetti collaterali. 
 

Gli ioni negativi inducono un atteggiamento positivo
Ioni positivi, che si trovano in abbondanza nella maggior parte degli ambienti interni, provocano una sovrapproduzione di serotonina.

La serotonina è un neurotrasmettitore che aiuta l'organismo affrontare lo stress mentale, emozionale e fisiologico.

Una sovrapproduzione di serotonina inizialmente provoca iperattività che conduce rapidamente al ansia e, in alcuni casi, alla depressione.

Il trattamento con ioni negativi ha dimostrato di essere efficace nel ridurre la sovrapproduzione di serotonina e quindi per alleviare alcuni casi di depression (Kreuger, 1957).


Gli Ioni negativi ci aiutano a dormire meglio
Nel 1969, un ricercatore francese ha rilevato che la sovrapproduzione del neuro ormone, la serotonina, causava insonnia e incubi.

Utilizzando uno ionizzatore di aria a ioni negativi per il trattamento di un gruppo di persone affette da problemi di insonnia, causata da sovrapproduzione di serotonina, trovò che la maggior parte di queste persone erano in grado di dormire meglio (Soyka, 1991).


Journal of Hygiene
Gli scienziati hanno dimostrato che i livelli di ionizzazione sono in grado d ridurre le infezioni batteriche nelle ustioni e nelle unità di chirurgia plastica di oltre il 96% dopo un periodo di due settimane, il che si traduce in una migliore e più rapida guarigione dei pazienti.


Università degli Studi di Medicina e Farmacia (Romania)
Un test su ratti maschi ha mostrato che anche moderati livelli di ioni negativi sono in grado di aumentare la resistenza dei ratti, ridurre o eliminare l'effetto di alcune sostanze chimiche.


Effetto di ioni negativi sui conducenti di automezzi
Uno studio condotto da “Toyota Central R & D Labs, Inc.” ha dimostrato che gli ioni negativi possono migliorare la conoscenza e ridurre la stanchezza dei conducenti.


Studio sugli ioni negativi
«Gli ioni negativi nell’aria Stimolano i Mitochondri" : Istituto di Biofisica Teorica e Sperimentale, Accademia Russa delle Scienze, Pushchino, Moscow Region, Russia.

Gli anioni nell’aria attraggono le particelle inquinanti e cedono la loro carica elettrica e, pertanto, le particelle inquinanti cercano di raggiungere il potenziale elettrico della terra precipitando senza causare alcun danno.  

 Quando l'aria contiene una bassa concentrazione di ioni negativi (anioni) possono comparire sintomi quali sonnolenza, vertigini, emicrania, depressione e mancanza di respiro.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il livello della concentrazione di ioni negativi (anioni) nell’l'aria fresca non deve essere inferiore a 1000 unità di ioni negativi (anioni) per centimetro cubico.

Quando la concentrazione di ioni negativi (anioni) raggiunge una certa soglia, il numero di batteri si riduce a zero.
Gli ioni negativi (anioni) nell’aria posseggono speciali proprietà che permettono di attaccarsi alle superfici dei batteri.

Questo processo loro capacità permette di liberare delle correnti elettriche in grado di impedire la duplicazione dei batteri e, quindi, permette di ottenere un efficace effetto sterilizzante.

I benefici degli anioni (Ioni negativi)

     * Aumento dell’energia
     * Aumento della resistenza fisica
     * Riduzione del dolore
     * Equilibrio della pressione sanguigna
     * Alleggerimento della respirazione
     * Miglioramento dello stato della pelle
     * Regolazione del colesterolo
     * Perdita di peso
     * Sollievo alla tensione
     * Riduzione della infiammazione
     * Miglioramento del sonno
     * Liberano dalle rigidità articolari
     * Accorciano i tempi di recupero post infortunio e chirurgia
     * Rafforzamento del sistema immunitario
     * Bilanciamento del pH
     * Purificazione del sangue e linfa
     * Inattivazione di virus, batteri, lieviti e funghi
     * Rimozione dei metalli pesanti
     * Rimozione dei materiali di coagulo nel sangue
     * Miglioramento delle funzioni epatiche polmonari e renali
     * Miglioramento nella disintossicazione del corpo
     * Miglioramento nella riparazione e sostituzione delle cellule danneggiate
     * Attivazione della riparazione del DNA
     * Miglioramento della regolamentazione della produzione di neurotrasmettitori
     * Aiuto per la memoria e contro la depressione
     * Rallenta molte condizioni associate all’invecchiamento